Marcello ci scrive che gli piacerebbe montare dei rubinetti artigianali in ottone nel suo bagno. Però alcuni amici glielo sconsigliano, perché la pulizia dei rubinetti in ottone sarebbe troppo complicata. Devo senz’altro smentire questa credenza e riportare alcuni consigli degli esperti Hometrèschic su questa materia.

I nostri rubinetti artigianali in ottone sono degli oggetti particolari. Come vi scrivevo la settimana scorsa, durante le vacanze di Natale ho potuto visitare i laboratori dei nostri artigiani a Fez, in Marocco, dove i rubinetti vengono realizzati a mano seguendo tecniche di lavorazione tradizionali, ma con un design a cura di Hometrèschic, adatto ad un gusto ricercato di grande attualità.

Abbiamo ripreso le forme retrò in voga negli anni ’50 per creare rubinetterie che oltre a garantire la funzionalità indubbia dell’ottone, altamente resistente alla corrosione, sono indispensabili per bagni e cucine dove si voglia ottenere un effetto di décor più caldo, in contrasto con le linee un po’ asettiche che i materiali di rivestimento hanno assunto negli ultimi anni.

Ne risultano degli oggetti con un loro carattere individuale, poiché la finitura dei rubinetti è stata lasciata volutamente al naturale, ed evidenzia così alcune leggere imperfezioni della superficie del metallo che creano un effetto estetico particolare.

 

Consigli sulla pulizia della rubinetteria in ottone

La pulizia dei rubinetti in ottone è molto semplice. Se avete dei vecchi rubinetti o se montate dei rubinetti Hometrèschic in ottone e desiderate mantenerli nel loro aspetto originale potete intervenire con pochi e semplici accorgimenti. L’ottone dovrà essere pulito con un panno morbido o con una spugna non abrasiva per evitare che si graffi. Un trucco molto efficace per gli spazi difficili da raggiungere è quello di usare uno spazzolino da denti a setole molto morbide che vi permetta di togliere lo sporco altrimenti difficile da raggiungere.

Rubinetteria ottone e lucidatura di Hometrèschic

L’ottone tende ad ossidarsi leggermente con il passare del tempo acquisendo una patina che lo rende particolarmente bello, poiché esalta le qualità calde del materiale. Per trattare la superficie dei rubinetti in ottone si deve però fare una scelta decisa fra lucido e opaco. Si possono utilizzare i prodotti chimici in crema o spray specifici per l’ottone che si trovano in commercio, ma che però sono piuttosto aggressivi.

Si rischia così di rimuovere tutta la patina dei rubinetti rendendoli certo lucidi, ma perdendo l’effetto ottico del metallo vissuto. Oppure si possono utilizzare i metodi naturali delle nostre nonne. Ossia: formate una pastella di farina, aceto e sale fino, o in alternativa mescolate il succo di un limone, un cucchiaio di sale fino, mezzo bicchiere di aceto bianco e stemperate con un po’ di detersivo per i piatti.

Utilizzando questo liquido, strofinate poi bene l’ottone con un panno morbido, risciacquate con acqua calda abbondante in modo che non rimangano residui e asciugate bene.

Rubinetteria lunga ottone di Hometrèschic.   Manopole rubinetti in ottone di Hometrèschic   Rubinetto lungo in ottone di Hometrèschic

Per togliere le macchie nere che si formano sull’ottone antico un buon sistema è poi quello di usare dello yogurt, lasciarlo agire qualche minuto, risciacquando poi con acqua calda abbondante e asciugando bene con un panno morbido. Infine: per mantenere più a lungo l’effetto ottenuto e per evitare che l’ottone così pulito si macchi, potete passare sui rubinetti un po’ di olio di lino utilizzando un panno morbido.

Sconsigliamo invece di applicare vernici per proteggere la superficie d’ottone. Le vernici protettive sviliscono il materiale e con il tempo tendono a sparire da alcune zone creando un bruttissimo effetto a macchie fra lucido e opaco.

 

Le linee di design di Hometrèschic

Seguite le novità Hometrèschic: I nostri designer hanno sviluppato una nuova linea doccia e nuovi rubinetti che ampliano la nostra gamma di prodotti in ottone.

Per qualsiasi informazione e per ogni particolare tecnico scriveteci su info@hometreschic.com

Marco Allevi

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